Oggi vi parlo della Bardana, una pianta spontanea molto indicata per i problemi della pelle quali acne, eruzioni cutanee o scottature. Questa pianta si trova con facilità nei terreni ricchi di azoto, quindi più facilmente vicino ai pascoli. In passato è stata usata nei modi più disparati: come surrogato del caffè, sostituto del tabacco o mangiata, come si prepara la bieta. Io vi consiglio di evitare questi esperimenti e utilizzarla in ciò che riesce meglio, come aiuto depurativo. Meglio usare sempre radici e foglie fresche che risultano più attive delle radici essiccate. La raccolta si può fare in ogni stagione, meglio in primavera. Se conoscete la pianta, iniziate dopo il suo secondo anno di vita. Per conservare le radici basta tenerle al sole dopo averle ben pulite. In ogni caso non sarà possibile conservarle più di qualche mese. Ecco qualche consiglio di preparazione e utilizzo:
Infuso e decotto di pianta fresca – consigliati per foruncoli, acne, eruzioni cutanee e cure di bellezza per la pelle. Per prepararli basta una manciata di radici affettate e foglie appena raccolte per litro d’acqua. Fate coincidere queste bevande all’uso esterno fatto con bagni e tinture
Sciroppo di radici fresche – in un insieme di 800 grammi di acqua e 800 grammi di zucchero pestate due manciate di radici e prendetene fino a un bicchiere al giorno. Aiuta anche in caso di eczemi
Tintura di radici – solo per uso esterno, lasciate macerare 10 grammi di radici in 50 grammi di alcool
Consigliati anche i bagni caldi, fatti con alcune manciate di foglie e radici per alleviare eventuali fastidi epidermici.